Il consiglio di Cinisi approva l’Aro Rifiuti, Manzella: «Terrasini ci dica cosa vuol fare»
Con 12 voti favorevoli della maggioranza e i 9 contrari dell’opposizione, il consiglio comunale di Cinisi ha approvato il progetto dell’Aro, il nuovo consorzio che sarà creato con il comune di Terrasini, per la gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
Dopo la chiusura dell’Ato, il servizio sarà affidato per sette anni ad una ditta privata che sarà individuata attraverso una gara pubblica.
Le procedure per attivare la nuova gestione dei rifiuti sono state rallentate nei mesi scorsi per la mancata approvazione del progetto anche da parte del consiglio comunale di Borgetto, che inizialmente era socio nel consorzio insieme a Cinisi e Terrasini.
Problemi politici all’interno dell’assise civica di Borgetto, fecero slittare più volte il via libera, costringendo gli altri due comuni a proseguire da soli.
Adesso la palla passa al consiglio comunale di Terrasini che dovrà deliberare il Piano Aro. «Abbiamo inviato una lettera al sindaco Massimo Cucinella e ai capigruppo per conoscere le loro intenzioni» dichiara il presidente del consiglio Giuseppe Manzella. «Considerato che la cittadina si prepara alle elezioni e che già una volta la seduta è stata rinviata, vogliamo sapere se il consiglio riuscirà ad approvare l’Aro in tempi brevi».
Dopo la deliberazione del progetto da parte dei due comuni, il piano sarà inviato alla Regione per l’approvazione definitiva. Poi potrà partire la gara d’appalto. Ma se Terrasini non dovesse dare il via libera, il comune di Cinisi potrebbe essere costretto nuovamente a riscrivere il progetto autonomamente.
