Castellammare del Golfo, “Somma urgenza”: proposta istituzione commissione interdisciplinare
Arriva anche il consigliere comunale di opposizione Ivano Motisi, del gruppo misto, a dare manforte al documento politico presentato in aula dai colleghi Labita e Cruciata del Movimento Cambiamenti, sulla questione degli affidamenti di “somma urgenza” operati dall’ufficio tecnico del Comune di Castellammare del Golfo.
Motisi, in una nota, in quanto membro della 1^ Commissione consiliare di garanzia e controllo, intende proporre, all’assise, così come previsto da regolamento, l’istituzione di una commissione speciale interdisciplinare di supporto al Responsabile Anticorruzione dell’Ente, ovvero il Segretario Comunale, al fine di vagliare e verificare quanto accaduto, nonché attuare le eventuali misure tecnico-politiche necessarie.
“Ovviamente – afferma Motisi nel documento – non possono bastare le lamentele, che per altro ritengo condivisibili dei colleghi consiglieri, in disappunto con questo governo incapace, ma occorre esaminare bene le procedure già vagliate e porre un freno al fenomeno riscontrato”.
Secondo la denuncia del gruppo consiliare Cambiamenti, infatti, ad oggi sarebbero decine e decine gli affidamenti d’incarico in “somma urgenza” effettuati dal Comune di Castellammare del Golfo, nonostante, da giugno 2013, non ci sia stato alcun evento eccezionale o particolare stato di emergenza per ricorrere a tale procedura che, peraltro, è già costata all’ente locale circa un milione di euro.
Per l’opposizione consiliare si tratta di un metodo poco trasparente ed antieconomico rispetto alle gare ad evidenza pubblica che, a loro dire, avrebbero permesso un risparmio notevole per le casse del Comune.
Anche per il Consigliere Motisi, “la questione, non può e non deve passare inosservata, cosi come spesso cerca di fare l’amministrazione comunale, minimizzando le proprie responsabilità e, la Giunta Coppola ha il dovere di spiegare all’Assemblea Civica e soprattutto ai cittadini, i motivi per cui l’ente non riesce a programmare interventi strutturali, permettendo cosi poi il verificarsi di tali eccessi”.
“É giusto che ognuno svolga il proprio ruolo – è intanto la replica del sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola di fronte ai documenti politici diffusi negli ultimi giorni sull’argomento – l’opposizione – aggiunge – va intesa come stimolo a lavorare sempre di più e meglio per il bene comune”.
