Carini. Centro sportivo Zucco, consigliere a Zamparini: «ci dia una risposta»
“Da palermitano doc e da tifoso del Palermo non posso che essere deluso nei confronti del club e del presidente Zamparini. Dopo sei mesi dall’approvazione della variante, che avrebbe consentito al Palermo di costruire il centro sportivo nel territorio di Carini, non abbiamo avuto più notizie da parte di nessuno che rappresenti la società.”
E’ quanto afferma il consigliere comunale Luca Senapa che chiede alla società rosanero, di dare almeno una risposta “in segno di rispetto per l’amministrazione comunale ma soprattutto per la cittadinanza carinese”.
Zamparini in passato si era lamentato per la lentezza della burocrazia comunale che a suo dire gli stava facendo fallire il progetto. Aveva parlato anche dello stop al finanziamento da parte del credito sportivo per le lungaggini burocratiche, ma fu poi smentito dallo stesso istituto di credito che aveva confermato l’intenzione di finanziare il progetto.
Il cambio di destinazione d’uso dei terreni in contrada Zucco, dove dovrebbe sorgere il centro sportivo, in effetti, è arrivato solamente ad agosto del 2015, tre anni dopo la presentazione del progetto. In realtà il tempo che è trascorso è stato quello strettamente necessario per espletare alcune formalità burocratiche.
“Abbiamo convocato un consiglio d’urgenza al sabato mattina nel mese di agosto – continua Senapa – per affrontare solamente questo punto, abbiamo approvato la variante che consente di trasformare il terreno in questione con destinazione urbanistica da uso agricolo a uso sportivo, consentendo di fatto la realizzazione del centro sportivo. Ad oggi, dopo 6 mesi, tutto tace. Penso che una risposta negativa o positiva che sia la meritiamo, quindi invito la società del Palermo e il presidente Zamparini a comunicarci le loro intenzioni”.
Il Palermo non risponde e non replica ufficialmente alle parole del consigliere comunale ma preferisce evidenziare un dato: “In riferimento alle dichiarazioni odierne del signor Luca Senapa – si legge in una nota del club di viale del Fante – trasmettiamo in allegato la delibera con la quale il Consiglio Comunale di Carini aumentava la quota percentuale relativa al contributo sul costo di costruzione del Centro Sportivo dallo 0,5% al 5,5%”.
Un modo per rilanciare una vecchia polemica in proposito che, per la verità, sembrava già superata. Già a novembre, infatti, Zamparini si era lamentato per il costo degli oneri di costruzione ritenendoli eccessivi e fuori mercato. Il sindaco di Carini Giovì Monteleone aveva replicato sottolineando che gli oneri e il costo per il cambio di destinazione d’uso è fissato per legge.”
fonte repubblica.it