Borgetto. Chiusa una casa famiglia, mancava l’assistente per i disabili
Disposta la chiusura di una casa famiglia di contrada San Carlo a Borgetto. L’operazione è del Commissariato di Polizia di Partinico e dei vigili urbani, che hanno eseguito un’ordinanza firmata dal sindaco Gioacchino De Luca.
Secondo quanto accertato dall’assistente sociale del comune e dal responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Asp, la struttura non aveva in pianta organica la figura professionale necessaria per accudire diversabili. Ma all’interno della Casa Famiglia c’era un anziano non autosufficiente che necessitava appunto di un assistente sociale per diversabili. Quanto basta per disporre la chiusura. Tutto in regola invece per quanto riguarda l’aspetto igienico sanitario.
Le verifiche all’interno della struttura sono state eseguite a fine dicembre. Ma l’iter burocratico si è concluso soltanto nei giorni scorsi, dopo che è stata notificata l’ordinanza al proprietario, un carinese di 21 anni, attraverso il municipio dove è residente.
Tutte le persone presenti all’interno della casa famiglia sono state trasferite in altre strutture del comprensorio. Il centro di Borgetto potrà ripresentare istanza di riapertura rispettando le normative vigenti in materia di assistenza.