Alcamo. Il Pd rifiuta la candidatura di Benenati che risponde: «a qualcuno piace vincere facile»
“A qualcuno piace vincere facile”. Risponde così Giuseppe Benenati uno dei possibili candidati alle primarie del Partito democratico di Alcamo, dopo le polemiche sollevate dall’assemblea del Pd che ha chiesto di rigettare la sua canditura.
Il nome di Benenati ha fatto discutere molto in queste ore per il suo passato nel centrodestra. Fra le altre cose, è stato candidato a sindaco di Forza Italia in contrapposizione a Giacomo Scala. “Non sono mai stato tesserato con nessun partito” risponde. Se i vertici locali del Pd dovessero rifiutare la sua candidatura, in corsa rimarrebbe solo Vincenzo Cusumano, ex segretario del partito e presidente dell’associazione “Strade del Vino”. Ma a quel punto le primarie salterebbero.
“Nel 2007 mi sono candidato come professionista, esterno alla politica – dichiara Benenati a Alqamah.it – quando nel PD c’era l’ex sindaco Scala ; mentre io lo contrastavo, esponendomi in prima persona e mettendoci la faccia, semplicemente perche’ non ne condividevo l’operare, Vincenzo Cusumano era il segretario, ognuno fara’ le proprie valutazioni“.
I vertici del Partito Democratico in queste ore stanno vagliando la candidatura di Benenati. Tra i requisiti per candidarsi, sarebbe necessario essere tesserati al Pd. E non è chiaro se l’avvocato possiede la tessera. Qualcuno dice che si sarebbe iscritto a Campobello di Mazara dove si candidò a sindaco, ma il suo nome non risulterebbe nell’anagrafica.
Insomma, la sua candidatura è in bilico e non è escluso che il Partito decida di puntare esclusivamente su Vincenzo Cusumano.