Alcamo. Benanti e Cusumano candidati alle primarie, ma è polemica sull’ex Forza Italia
Colpo di scena nel Partito Democratico alcamese in vista delle elezioni comunali. Alla primarie si candida infatti, l’avvocato Giuseppe Benenanti espressione dell’ex assessore Giacomo Sucameli, ex articolo 4 confluito nel Pd.
Un nome quello di Benenati che ha fatto salire la tensione all’interno del Partito. Il professionista in passato infatti è stato candidato a sindaco con la Casa delle libertà in contrapposizione a Giacomo Scala, ed è stato poi esponente di Forza Italia e Grande Sud. Una candidatura non condivisa dunque dai militanti storici del Partito democratico che chiedono al coordinatore Massimo Ferrara di rifiutare la corsa di Benenati, in quanto lontano dall’identità del Pd.
Candidato alle primarie c’è pure Vincenzo Cusumano, dirigente della Regione Siciliana, militante storico del centrosinistra.
Adesso si dovrebbe pronunciare il coordinatore Ferrara per decidere se avallare o meno la candidatura “discussa”. I tempi sono stretti. Le consultazioni si dovrebbero tenere domenica 6 marzo.
Nel centrodestra si dovrebbe candidare a sindaco l’avvocato Baldassare Lauria sostenuto fra gli altri da “Noi con Salvini” e “Diventerà bellissima” movimento che fa riferimento all’onorevole Musumeci. Dovrebbero correre autonomamente, i cinquestelle con un proprio candidato e il Movimento Alcamo Bene Comune. Nei mesi scorsi sono falliti infatti i tentativi di un accordo tra le due formazioni politiche.