Partinico. Il Comune rimette in vendita l’ex autostazione e l’ex piscina pubblica
Ammontano complessivamente a un milione e 394 mila euro i due beni comunali messi nuovamente in vendita. “I proventi derivanti dall’alienazione di entrambi gli immobili disponibili, che si intendono valorizzare, saranno utilizzati –dice il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo- per il parziale ripiano del disavanzo, determinato a seguito del riaccertamento straordinario dei residui operato con delibera di giunta municipale del 16 dicembre 2015, come determinato dal consiglio comunale del 18 dicembre scorso”. E’ stata proprio la giunta a dare mandato al responsabile del settore tecnico e attività produttive, l’ingegnere Giuseppe Gallo, di curare tutti gli adempimenti necessari all’alienazione delle due proprietà: l’autostazione di viale Regione (della quale esiste solo un grande scheletro in cemento), valutata 514.000 euro, e l’area di via Mulini (ex piscina comunale), che ne vale invece 880 mila euro. La nuova delibera dell’amministrazione è motivata dal fatto che la precedente gara, indetta il 30 dicembre del 2013, è andata deserta. Pertanto i due beni, inseriti nel piano delle alienazioni approvato dal consiglio comunale il 20 dicembre dello stesso anno, sono tuttora di proprietà del Municipio, con nessuna variazione nella valutazione della loro “strumentalità economica”