Carini, i dati del 2015 del lavoro svolto dal Comando di Polizia Municipale

Nonostante la grave carenza organica, il corpo di Polizia Municipale di Carini, nell’ultimo anno ha registrato dati significativi sull’operato svolto nell’intero territorio comunale. In particolare, nel bilancio redatto dal Comandante Marco Venuti, emerge il 61% in più di violazioni al codice della strada contestate ad automobilisti e motociclisti indisciplinati.

Nell’ambito del settore della viabilita’, infatti, si e’ assistito ad un aumento dell’attività sanzionatoria con 3.343 verbali emessi nel 2015 a fronte dei 2.066 dell’anno precedente, per un totale di 245.979 euro, nel caso di pagamento entro 60 giorni.

La tipologia delle violazioni in aumento riguardano, come sempre nelle citta’, le violazioni connesse alla sosta selvaggia sia nel centro storico che nella frazione di Villagrazia di carini.

“Se si pensa che questo risultato e’ stato ottenuto nonostante che, per motivi tecnici, non si sia potuta utilizzare l’apparecchiatura “autovelox” – afferma il Comandante Venuti – il dato e’ ancora piu’ significativo. Peraltro se e’ vero che la tecnologia come lo “street control” puo’ far aumentare le entrate degli enti locali, e’ pur vero che fa venir meno il tradizionale rapporto di prossimita’ della vigilanza urbana con il cittadino. Le nostre sono sanzioni “all’antica” – conclude – è frutto del lavoro diurno svolto dagli agenti accanto ai cittadini, di cui “la multa” costituisce solo l’extremaratio”.

Resta invariato il numero degli incidenti stradali; nel 2015 ne sono stati rilevati 85 con 50 feriti, a fronte degli 88 dell’anno precedente, con 73 feriti.

Particolare attenzione e’ stata rivolta alle trasgressioni relative al conferimento dei rifiuti: in totale sono state accertate 338 violazioni per un importo a ruolo di 45.596 euro.

L’attivita’ di polizia giudiziaria ha portato all’esecuzione di 67 comunicazioni di reato a fronte delle 53 del 2014, a 15 sequestri contro i 16 dell’anno prima e ad esitare 60 attivita’ delegate dalla procura che, nel 2014 erano state 54.

“I dati – sottolinea l’assessore al ramo Franco Candela – vanno letti tenendo conto che stiamo parlando di un corpo di caschi bianchi con sole venti unita’, di cui 6 a tempo determinato per 18 ore settimanali, in un territorio di circa 80 km quadrati con 40.000 residenti che raddoppiano. E, questo – conclude – non dobbiamo mai dimenticarlo. Al Comandante e ai suoi uomini va, certamente il plauso di tutta l’amministrazione comunale di Carini”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture