Carini. Gli operai Ato rispondono al sindaco, prosegue lo stato di agitazione
Prosegue lo stato di agitazione dei lavoratori dell’Ato Rifiuti a Carini. Da mercoledì un gruppo di dipendenti ha deciso di incrociare le braccia per rivendicare cinque mensilità arretrate. Una situazione che ha suscitato una dura presa di posizione da parte del sindaco Monteleone, che in un intervista alla nostra emittente, ieri ha parlato di “conseguenze negative” riferendosi ad un possibile taglio del personale. “Se non raccolgono i rifiuti, i cittadini non pagano la tassa e di conseguenza non possiamo continuare a garantire gli stipendi ai lavoratori” ha affermato il primo cittadino. Gli operai rispondo così alle dichiarazioni del sindaco.