Monreale, il comune intende stabilizzare 24 precari
L’amministrazione comunale di Monreale vuole procedere ad una prima, importante stabilizzazione dei precari in forza al comune, che da sempre vivono con l’incubo della scadenza del loro contratto di lavoro.
Due giorni fa, l’approvazione della delibera di giunta con cui l’amministrazione Capizzi dà un notevole impulso ad una questione annosa.
Le difficoltà nascevano dal fatto che la Regione Sicilia, che copre i costi per circa 1,2 milioni di euro, non ha ancora fornito la necessaria copertura finanziaria e ciò avrebbe creato grossissime difficoltà al comune che, essendo in regime di pre-dissesto, doveva richiedere la proroga dei precari per l’anno 2016 entro il 15 dicembre prossimo, quando è in programma l’ultima seduta della apposita commissione al Ministero dell’Interno. Senza i soldi della Regione, quindi per i precari monrealesi, ci sarebbe stato disco rosso.
La novità di oggi è che il Comune, anticiperà le somme per coprire le spese fino al 30 aprile. Quattro mesi di proroga, quindi, per i precari comunali, in attesa che la Regione approvi la legge di stabilità e fornisca le necessarie garanzie. L’alternativa – affermano al Comune – sarebbe stata che il 1 gennaio 2016 i precari sarebbero rimasti a casa per un paio di mesi, con le conseguenze negative per il Comune, ma soprattutto per i loro bilanci familiari.
Ma c’è dell’altro: la delibera approvata, preventivamente illustrata alle organizzazioni sindacali, contiene pure la richiesta di stabilizzare 24 dei 94 precari a 18 ore mensili, per i quali finirà l’incubo che arriva ogni 31 dicembre: quello di rimanere a casa.
Adesso, come detto, la palla passerà al Ministero dell’Interno, la cui commissione si riunirà il prossimo 15 dicembre e che – se non rileverà ostacoli – potrà dire di sì a questo processo di stabilizzazione.
“Abbiamo approvato una delibera di responsabilità – afferma il sindaco Piero Capizzi – fortemente voluta da questa amministrazione. Si tratta di un escamotage che, se otterrà il via libera, scongiurerà l’interruzione del rapporto di lavoro. Non ho difficoltà a definire questo un risultato storico, che contiamo di ottenere malgrado attraversiamo un momento di estrema difficoltà”.
fonte Monrealenews