La polizia ha eseguito due arresti a Partinico
Due arresti eseguiti dalla polizia del commissariato di Partinico tra lunedì e martedì per distinti reati. Si tratta di una casalinga ,nata a Palermo, residente a Partinico e di un minorenne, anch’egli partinicese. La casalinga, B.M., 52enne, con diversi precedenti per rapina, furto in concorso, sequestro di persona e minacce ,ma anche per porto abusivo di arma da fuoco, è stata sottoposta alla misura della detenzione domiciliare in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo. La donna deve scontare una pena residua di tre mesi di reclusione ,come detto, ai domiciliari,ossia nella sua abitazione di Partinico, per violenza privata esercitata su terzi per questioni di natura patrimoniale. Condanna inflittale dal tribunale di Palermo. I fatti , nello specifico, risalgono al 2006. Al momento dell’arresto, la casalinga non ha opposto alcuna resistenza ai poliziotti , che lo scorso lunedì l’hanno prelevata dalla sua dimora e condotta in commissariato per effettuare gli adempimenti di rito. Quindi , una volta espletati gli atti, l’arrestata è stata trasportata nuovamente nella sua abitazione , dove, come si diceva, è stata sottoposta alla misura della detenzione domiciliare e dove si trova già rinchiusa da cinque giorni. B.M, che per certi versi, con i suoi trascorsi e le sue imprese criminali, sembra richiamare alla memoria la leggendaria Bonnie Parker degli anni 30, aveva chiesto al tribunale, in sostituzione della detenzione domiciliare , la pena alternativa dell’affidamento in prova ai Servizi Sociali: richiesta però , che le è stata rigettata ,in quanto ritenuta soggetto socialmente pericoloso. La casalinga , infatti, in passato era finita già sotto inchiesta per due distinte rapine aggravate, sequestro di persona e porto abusivo di arma da fuoco. Fatti, per i quali era stata già condannata a quattro anni di reclusione ( già scontati). Dei due colpi, il primo era stato messo a segno a Palermo, il secondo in una cittadina della stessa Provincia. L’altro arresto , operato il giorno dopo dagli agenti dello stesso commissariato partinicese, riguarda un minorenne del luogo, sottoposto alla misura del collocamento presso una comunità-alloggio del territorio partinicese, per furto aggravato, commesso dallo stesso, lo scorso agosto, in un Comune della Provincia di Palermo. Il ragazzo, 17enne, disoccupato, nello specifico, è stato tratto in arresto a seguito di un’ordinanza di aggravamento della misura ( alla quale in atto era sottoposto), emessa dal gup del tribunale dei minori di Palermo (giudice per le udienze preliminari), che ha disposto, come detto, l’aggravamento della misura, con la custodia cautelare in carcere, ossia presso l’istituto penale per minorenni “Malaspina” di Palermo ,dove il ragazzo si trova già richiuso e dove dovrà scontare un mese di reclusione. I motivi per i quali il giudice ha emesso il provvedimento di aggravio della pena, sono dovuti al fatto che il ragazzo durante la sua permanenza nella struttura di accoglienza, arbitrariamente e in più occasioni si sarebbe allontanato dalla struttura, rendendosi irreperibile.