Golden Circus. Arrestate altre 14 persone, coinvolta dipendente regionale
Sono 41 i fermati dalla squadra mobile di Palermo che ha sgominato un’organizzazione dedita all’immigrazione clandestina. Tra loro dipendenti regionali dell’assessorato alla Famiglia, commercialisti, titolari di strutture ricettive. Dopo l’arresto scattato lo scorso 10 novembre di Vito Gambino, dipendente regionale che ha ammesso di avere ricevuto mazzette per regolarizzare i clandestini nei circhi oggi è finita in manette Anna Maria Cristina Mantione. Anche lei dipendente regionale accusata di favoreggiamento che avrebbe fornito una postpay per fare affluire le mazzette pagate dall’organizzazione al suo collega di lavoro. All’ operazione hanno collaborato con la polizia di Palermo, le Squadre Mobili di Trapani, Agrigento, Salerno, Foggia, Lecce, Roma, Pesaro, Milano, Torino e il commissariato di Bardonecchia, Varese e Latina. I provvedimenti riguardano 10 italiani e 4 stranieri, mentre, gli altri 11, che si aggiungono ai 41 già fermati, vengono sottoposti agli arresti domiciliari. Tre che erano in stato di fermo nell’operazione del 10 novembre sono stati rinchiusi in carcere. L’organizzazione poteva contare sull’ufficio pubblico all’interno dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. La prima trance dell’operazione era stata chiamata Golden Circus. Precisano dalla questura di Palermo che è un nome di pura fantasia e non si riferisce in alcun modo all’omonimo “Festival internazionale di Roma Capitale – Golden Circus”.