Domani a Torretta la 31^ Sagra della Vastedda
Una tradizione che si rinnova per il 31° anno consecutivo, quella in programma domani mattina a Torretta, ovvero la sagra della Vastedda che, ogni anno, richiama in paese migliaia di visitatori.
L’evento è organizzato da tantissimi Volontari dell’Associazione Insieme e del Circolo Movimento Cristiano Lavoratori, con il patrocinio Comune di Torretta e dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Il tutto sotto il coordinamento di Natale Caruso, promotore e organizzatore della manifestazione ormai da diversi anni.
Dalle 8 alle 13, in via Roma, sarà possibile degustare la classica focaccia di pane, condita con olio d’annata, sale, pepe, acciughe e a discrezione anche con caciocavallo o ricotta.
La tradizione locale vuole che il giorno dell’Immacolata, i giovani “ziti” (fidanzati), portassero le vastedde alla prorpria “zita” (fidanzata”) ed a tutto il “parintatu” (parenti) in ceste di vimini, foderate con tovaglie ricamate.
Per l’occasione, da sempre, i forni in pietra sono a lavoro già dalle prime ore della notte, per non mancare all’appuntamento e per fornire le vastedde calde fin dalle prime luci dell’alba.
Da questi forni in passato si diffondeva per le viuzze del borgo contadino, l’abbaniu (annuncio), come un canto arabo, “cavuri cavuri e va cuonza” (caldi caldi e vai a condirli), penetrava i muri delle modeste case contadine e svegliava quanti dovevano prepararsi ad affrontare una giornata di sana fatica nei campi.
Domani mattina, ad allietare i visitatori, ci penseranno pure il Cantastorie Trapanese Peppino Castro e il gruppo di sbandieratori Ibla Major di Paternò.
Inoltre, il Comune di Torretta, per l’occasione, nel borgo antico del paese, metterà in scena il presepe vivente. Una prima uscita inaugurale per promuovere i prossimi appuntamenti che avranno luogo il 26 e il 27 dicembre e, il 2, il 3 e il 6 gennaio.