Alcamo. Accoltella la moglie, arrestato vigile del fuoco
Il Gip del Tribunale di Trapani ha convalidato l’arresto di V.A. alcamese di 48 anni che domenica scorsa ha tentato di uccidere la moglie, C.D.L. di 46. Il giudice ha disposto la misura della custodia catutelare in carcere. La donna sarebbe fuori pericolo ma ha rischiato la vita, il marito l’ha accoltellata per motivi di gelosia, ritenendola responsabile di presunti tradimenti. La vittima della terribile aggressione è stata salvata da una poliziotta libera dal servizio che risiede nello stesso condominio della coppia. L’agente avvisata dai vicini di casa non ha esitato a presentarsi nell’appartamento di V.A. che nonostante il suo arrivo avrebbe continuato a colpire la moglie con calci e pugni. La quarantaseinne era a terra in un bagno di sangue, diverse le coltellate ricevute dal marito in diverse parti del corpo. La poliziotta ha chiesto l’intervento dei colleghi del commissariato di Alcamo che giunti sul posto hanno faticato non poco per convincere V.A., vigile del fuoco, a gettare l’arma che impugnava. Dopo uno scorntro fisico, l’uomo è stato immobilizzato. Nel frattempo sono arrivati i soccorsi, C.D.L. è stata accompagnata all’Ospedale “San Vito e Santo Spirito”, mentre il marito nella struttura per detenuti del nosocomio Sant’Antonio Abate di Trapani, in stato di arresto e piantonato da personale dipendente. La vittima è stata interrogata, fornendo importanti elementi contro il marito accusato di tentato omicidio.