Riordino dei confini tra San Giuseppe Jato e Monreale, la posizione del sindaco Capizzi

“Prenderemo atto e verificheremo quali saranno le condizioni relative al riordino dei confini tra il nostro Comune e quello di San Giuseppe Jato e sulla questione non escludo un passaggio in Consiglio comunale”.
È la posizione del sindaco di Monreale, Piero Capizzi sulla vicenda della modifica territoriale che sta prendendo corpo in questi giorni nel Comune jatino, dove un gruppo di abitanti delle contrade Dammusi, Signora, Ginestra e Bommarito (circa 150 persone) si sta organizzando per “annettere” il territorio nel quale vive a quelo di San Giuseppe.
Proprio per questo gli abitanti hanno già costituito un comitato che curerà l’excursus burocratico. L’azione degli “aspiranti jatini” nasce dalla necessità di eliminare i tanti disagi che li costringono a recarsi a Monreale per sbrigare diverse incombenze burocratiche . Chi abita in quelle contrade, come è noto, di fatto riceve servizi dal Comune di San Giuseppe Jato, ma paga le imposte a Monreale. “La vicenda sarà attenzionata – afferma Capizzi – perché tutto vernga fatto secondo le norme di legge. Vedremo in che termini ci verrà inoltrata la richiesta, poi sulla quesione faremo esprimere il nostro Consiglio comunale”.
Monrealenews.it