Lo Sportello Trutela Credito lancia una campagna di sensibilizzazione nel territorio, venerdì incontro a Borgetto
Lo Sportello Tutela Credito lancia una campagna di sensibilizzazione nel territorio per informare imprese e consumatori sui nuovi strumenti di legge che permettono l’accesso al credito anche per le imprese indebitate che possono bloccare così decreti ingiuntivi e pignoramenti, ristrutturando i propri debiti. Venerdì 20 novembre, alle 9 e 30 presso l’aula consiliare del Comune di Borgetto, in Piazza Orlando 4, si terrà un convegno sul tema “Più credito, meno usura: Fidi e finanziamenti per le imprese in difficoltà finanziarie”. “Il convegno di venerdì ha due scopi, – sottolinea l’avvocato Andrea Pace, Presidente dello Sportello Tutela Credito-, innanzitutto, quello di informare l’imprenditore sulle possibilità che ha di finanziarsi a tasso agevolato, ma anche quello di poter concordare una chiusura di debiti, bancari e fiscali, a saldo e stralcio o semplicemente di bloccare i decreti ingiuntivi ed i pignoramenti delle Banche Creditrici”. Nel corso dell’incontro si parlerà dei Finanziamenti agevolati con Fondi europei (Fei, etc.) che permettono investimenti fino ad un milione e cinquecentomila euro per lo sviluppo ed il rilancio dell’ attività imprenditoriale, compreso l’acquisto di scorte e liquidità. Inoltre, si parlerà degli incentivi previsti per i giovani e le donne che vogliono avviare start-up, micro e piccole imprese e che diventeranno operativi dal 13.01.2016. Un ampio capitolo sarà dedicato alle start-up innovative, che sono particolarmente aiutate dalla legislazione nazionale ed europea. Per quanto, invece, riguarda la difesa dell’ imprenditore, sarà posta l’attenzione su nuovi e vecchi strumenti giuridici che l’azienda poco conosce:
• Differenza tra temporanea illiquidità o rischio d’insolvenza;
• Composizione della crisi da sovraindebitamento
(attuazione della L. 3/2012 capo 11 con decreto del Minindustria n° 202/2014);
• Ristrutturazione del debito, con la novità introdotta dal dl 83/2015 che permette alle imprese in difficoltà di accedere a finanziamenti bancari;
• Esdebitazione per i debitori non soggetti al fallimento (piccole imprese, professionisti, privati, etc.);
• Risanamento o consolidamento di tutti i debiti con banche e fornitori, con l’attivazione di garanzie suppletive.
“E’ chiaro che questi sono solo alcuni esempi sulla vasta gamma di finanziamenti riservati alle imprese e degli strumenti giuridici a sostegno della crisi e della momentanea illiquidità aziendale – conclude l’avvocato Andrea Pace. I nostri esperti, sono sempre a disposizione dei cittadini e delle imprese per consigli e chiarimenti, anche telefonici. Basta chiamare il nostro call center al numero 091/589970 per ricevere una prima assistenza telefonica”.