False email di Equitalia, allarme a Partinico
A Partinico arrivano false e-mail Equitalia potenzialmente dannose per i computer e per i dati personali dei destinatari. A comunicarlo e a mettere in guardia gli utenti è il presidente di “Sos contribuenti e debitori” di Partinico, Antonio Cirabisi. Questi, nello specifico, i mittenti delle false e mail su presunti e sedicenti avvisi di pagamento, così come riportati nel documento di avvertimento di Cirabisi: fatture@gruppoequitalia.it, equitalia@sanzioni.it, servizio@unicredit.it, servizio_clienti@poste.it, noreply-equit@eq.it, support@update.it, equitalia@avvia.it, servizio@equitalia.it, noreply@postecert.it, reply-equi@riscossione.it, equitaliat@raccomandata.it, noreply@equitalia.it, cifre@equitliaroma.it, assistenza@protocol.it, noreply@certificazione.it, noreply@protocol.it, noreply@legge.it, noreply@bancoposta.it, b4g116353.654618283@gruppoequitalia.it. “Occhio a queste false e-mail -afferma Cirabisi- perchè la truffa è dietro l’angolo. E’ stata proprio Equitalia a informare che queste mail, su presunti avvisi di pagamento, sono false”. Quindi “è meglio non aprirle, non scaricarle o collegarsi ai link indicati perchè sono potenzialmente dannose per il proprio computer e per i propri dati personali. Alla nostra associazione si sono già rivolte alcune persone di Partinico destinatarie di queste false mail, che abbiamo tranquillizzato e tutelato. Inoltre, è utile ricordare che l’esattoria in Sicilia si chiama “Riscossione Sicilia” e non “Equitalia”, la quale in una nota ha già dichiarato di essere estranea a questi messaggi potenzialmente pericolosi. Inoltre, Equitalia non iniva cartelle esattoriali o avvisi di accertamento con le poste elettroniche e neppure fatture. Sul fenomeno sta intervenendo anche la polizia postale di Palermo.