Capaci. Imbrattata la casetta “No Mafia”
Uno sfregio alla memoria: da qualche giorno una frase d’amore è comparsa sulla casetta “No Mafia” visibile a chi dall’autostrada raggiunge il capoluogo. “Sei la mia vita” è stato scritto con della vernice da qualche imbecille che ha pure violato una proprietà privata, l’area infatti appartiene all’AMAP. La scoperta è stata fatta da Dario Riccobono di Addiopizzo che come di consueto accompagna gruppi di studenti o visitatori sui luoghi della memoria. E’ quello della casetta “No Mafia”, da cui venne azionato il telecomando dell’esplosivo per la stage di Capaci è sicuramente uno dei più significativi. La notizia, che circola da ieri su Facebook, ha scatenato l’indignazione degli internauti, tanti i commenti di condanna contro un gesto stupido ed irrispettoso. Addiopizzo ha già contattato l’AMAP e nei prossimi giorni la frase con la quale è stata imbrattata la casetta “No Mafia” verrà ripulita. A maggio scorso, in occasione delle commemorazioni per l’eccidio del 23 maggio 1992, la scritta scolorita dal tempo e dal sole era stata ridipinta con una manifestazione organizzata da Addiopizzo in collaborazione con un cartello di associazioni e l’Istituto comprensivo Biagio Siciliano di Capaci