Assenteisti e ladri di carburante, operazione contro sette operai dell’Ato 2

I carabinieri hanno arrestato sette dipendenti dell’Ato Alto Belice Ambiente che gestisce la raccolta dei rifiuti nel territorio di Monreale, Corleone e San Giuseppe Jato. Agli arresti domiciliari è finito un quarantesettenne; per altri sei operai è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I sette sono indagati per aver costituito un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti, truffa aggravata e peculato. Grazie alle telecamere piazzate dai militari, nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palermo, sono stati filmati diversi furti di carburante (circa 1500 litri accertati) e il mancato rispetto del contratto di lavoro. Per i furti di gasolio i sette dipendenti potevano contare su collaudati accordi tra il distributore di carburante convenzionato e gli autisti degli autocompattatori della società Alto Belice Ambiente SpA. I militari in circostanze diverse, avevano pure arrestato in flagranza quattro operai, sorpresi in aree isolate a rubare il gasolio dei mezzi dell’azienda. Inoltre, sia per lo spazzamento che per la raccolta i sette anche se iscritti nel registro di lavoro non si presentavano o se entravano in servizio lo facevano solo per poche ore. I casi di assenteismo ricorrevano in modo sistematico durante i turni notturni ed i festivi. I provvedimenti cautelari si sono resi necessari anche per evitare l’inquinamento delle prove; infatti i carabinieri hanno accertato numerosi tentativi finalizzati alla distruzione di materiale probatorio, come fogli di servizio e documentazione relativa all’attività di raccolta dei rifiuti solidi urbani nel comune di Monreale.

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