Lavori ferrovia, tavolo tecnico con i comuni: pochi risultati raggiunti

Insoddisfatti i comuni del comprensorio per il risultato del tavolo tecnico convocato all’Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità per discutetere delle problematiche relative alla chiusura per lavori, del tratto ferroviario Notarbartolo- Punta Raisi. Presenti i rappresanti di Capaci, Isola delle Femmine, Cinisi e il comitato Pendolari, che si sono confrontati con Trenitalia e la dottoressa Madonia per l’assessorato. Pochi i cambiamenti ottenuti per allievare i disagi. In particolare, Trenitalia ha messo a disposizione altri 15 pullman ed stata introdotta la fermata alla stazione Imperatore Federico per permettere di arrivare puntuali alla coincidenza con la metropolitana che porta verso la stazione centrale.
Inoltre, sono state prolungate fino a Cinisi le corse delle 13,12 e delle 14,12 ed è stata introdotta un’altra corsa dalla Fiera verso Cinisi alle ore 13,42 per venire incontro alle esigenze degli studenti che rientrano verso i paesi dopo l’uscita dalle scuole.
Trenitalia peraltro si è impegnata a munire tutte le fermate di tabelle con orari ben visibili che saranno predisposte nei prossimi giorni.
In ogni caso i Comuni hanno ribadito la necessità di istituire un collegamento diretto con l’Università, l’utilità di spostare a Notarbartolo lo snodo dei bus, nonché l’importanza di specifiche risorse per i Comuni, affinché possano sopperire alle carenze del servizio prestato da Trenitalia incrementando il trasporto mediante altri vettori. I rappresentanti dei Comuni dopo avere ripetutamente manifestato i problemi dei pendolari non intendono fare marcia indietro ribadendo le loro richieste.
Nel merito il Presidente del Consiglio di Isola delle Femmine Piero Rappa, ha dichiara; “Abbiamo fatto qualche passo in avanti verso il miglioramento del servizio sostitutivo, ma che purtroppo risulta ancora non soddisfacente. Continuiamo a sostenere la necessità di un collegamento diretto con l’Università degli Studi di palermo e dell’introduzione di un biglietto unico valido per i servizi erogati tanto da Trenitalia quanto da Amat, per consentire ai pendolari di organizzare in maniera più efficiente e conveniente i loro spostamenti”. 
Per il Segretario del PD di Capaci Salvatore Roccalumera “ La riunione di ieri ha dimostrato lo scarso interesse che il Governo Regionale ha nei confronti dei studenti, 8 comuni hanno fatto delle richieste specifiche e sono state quasi tutte respinte. Questo atteggiamento di chiusura lascia senza parole tutti quelli  che hanno lottato per il bene dei pendolari.  Non possiamo permettere che gli studenti per recarsi a scuola debbano alzarsi alle 5 del mattino e rientrare alle 16.
L’Assessorato Regionale Pizzo dovrà capire – prosegue Roccalumera – che non può continuare a fare annunci di investimenti senza tenere in considerazione tutti coloro che utilizzano i mezzi di trasporto nel nostro territorio.”
Il Presidente del Consiglio di Cinisi Manzella infine ha dichiarato che la battaglia continua.“ Ci batteremo affinché i nostri studenti universitari possano usufruire di corse dirette per viale delle scienze. Questo e altri punti saranno comunque discussi nei prossimi tavoli alla Regione. Intanto, ci portiamo a casa questi piccoli risultati che sicuramente alleggeriranno per i nostri ragazzi la situazione”