Carini. Droga in casa, scatta il blitz: in manette due persone

Scoperta a Carini una centrale della droga. I carabinieri della locale compagnia hanno arrestato ieri notte due persone. Un appartamento in pieno centro urbano era stato trasformato in un market della marjuana. I militari avevano notato più volte uno strano “via vai” di persone. Movimenti sospetti che non sono sfuggiti ai carabinieri che hanno fatto scattare il blitz all’interno di un’abitazione di Piano Agliastrelli. A finire in manette un giovane e una donna, genero e suocera che devono rispondere di detenzione di stupefacenti: si tratta di M. V., di 48 anni e P. E. E., di 22 anni entrambi residenti a Carini.

Una segnalazione è scattata anche per una ragazzina minorenne, figlia della donna arrestata, che è stata affidata ad una comunità per minori.

Durante la perquisizione docimiciliare sono stati trovati complessivamente quasi 500 grammi di marjiuana occultata fra i mobili, pronta per lo spaccio, denaro in contanti, ritenuto provento dell’illecita attività e il classico materiale per il confezionamento della droga in dosi. Imilitari hanno trovato alcune dosi di droga anche nello zaino del ragazzo. Gli arresti sono stati già convalidati dal Gip. Il giovane è stato rinchiuso al Pagliarelli mentre per la donna sono stati disposti i domiciliari in attesa di una misura alternativa.

Prosegue senza sosta dunque il controllo del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Carini mirato a reprimere la produzione e la vendita degli stupefacenti.
L’operazione antidroga di ieri segue quella effettuata nei giorni scorsi sempre dai militari dell’Arma, nel vicino centro di Torretta, dove sono stati beccati madre e figlio con 50 kili di marijuama. Entrambi avevano trasformata la loro abitazione in un essiccatoio della canapa indiana.

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