Al via un progetto sull’esperienza di G.La Franca e D.Dolci

L’impegno di due uomini che hanno lottato per affermare i principi della legalità, due storie diverse legate da un unico filo: lo sviluppo attraverso la crescita sociale, morale e culturale di un territorio asservito alla mafia e piegato dalla povertà e non solo economica. L’osservatorio per lo sviluppo e la legalità di Partinico e il GAL Golfo di Castellammare lanciano un progetto per il recupero della memoria di Giuseppe La Franca e di Danilo Dolci, attraverso l’eredità lasciata dall’avvocato assassinato dalla mafia il 4 gennaio 1997 e dal sociologo triestino che cambiò le sorti del territorio dello jato. Evidenziando la relazione –non sempre immediata- tra agricoltura, tradizione, cultura, legalità ed innovazione, l’osservatorio La Franca e il consorzio GAL organizzano due distinti eventi per ripercorrere le storie di due uomini giusti. Domenica 6 settembre Borgo di Dio a Trappeto ospiterà a partire dalle ore 17.00, la prima iniziativa. Nel centro pensato e costruito da Danilo Dolci si parlerà delle lotte al malaffare e al banditismo; della realizzazione della Diga sullo Jato, dell’esperienza democratica della gestione delle acque con la creazione della Cooperativa Consorzio Irriguo Jato. Spazio poi al teatro, alla musica e alla poesia. Sabato 12 settembre il secondo evento alla Real Cantina Borbonica di Partinico dedicato alla memoria di Giuseppe La Franca.

PROGRAMMA 6 SETTEMBRE
ore 17.00 – Inaugurazione mostra su Danilo Dolci
ore 18.00 – Saluti
Giuseppe Vitale (sindaco di Trappeto)
Pietro Puccio (pres. GAL Golfo di Castellammare)
Claudio Burgio (pres. Osservatorio per lo sviluppo e la legalità “Giuseppe La Franca”)
Interventi e testimonianze
Orazio De Guilmi
Pino Lombardo

Monologo teatrale: Filippo Grillo
Momento musicale: Gruppo polifonico del Balzo (diretto dal maestro Vincenzo Pillitteri)
Angolo della poesia: Francesco Billeci e Francesca Currieri
Conclusione: Antonio Pollara (pres. onorario dell’Osservatorio “G. La Franca”)
Consegna riconoscimenti

Modera Angela Vitale

Al termine della manifestazione è previsto un apericena con degustazione di prodotti tipici

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