Sequestrati centri scommesse a Trappeto e Partinico, nei guai i gestori
Sigilli ad un centro scommesse di Trappeto gestito da un partinicese di 25 anni. Il sequestro dei locali e delle attrezzature del centro elaborazone dati di via 24 giugno, è stato disposto dal Tribunale di Palermo. Il provvedimento è scaturito a seguito di un controllo effettuato due mesi fa, quando veniva accertato che il titolare del centro, senza la prevista licenza, svolgeva l’attività organizzata di raccolta scommesse, anche per via telematica, per conto di un operatore maltese non autorizzato dall’agenzia delle dogane e dei monopoli. Il gestore del centro scommesse è indagato per il reato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa. Il sequestro è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Trappeto. E sempre nell’ambito di controlli mirati a contrastare l’attività abusiva delle sale scommesse nella vicina Partinico, gli agenti del locale commissariato di polizia hanno apposto i sigilli ad un centro scommesse di via Lagrange, il titolare S.G. 25 anni incensurato, è stato denunciato per esercizio di un centro scommesse in assenza della licenza del questore. Venerdì scorso, poliziotti e personale dei Monopoli di Stato hanno verificato che nell’agenzia si svolgeva illegalmente un’attività organizzata di accettazione e raccolta di scommesse su eventi sportivi ma senza l’autorizzazione. Sequestrato dunque il locale e tutte le apparecchiature utilizzate per le “giocate”