Partinico. “Privacy violata”, comune condannato

Il comune di Partinico è stato condannato dal tribunale civile di Palermo al risarcimento dei danni non patrimoniali derivanti dalla lesione della riservatezza. Una situazione provocata dalla pubblicazione sul sito internet del municipio, dei dati sensibili (nome e cognome) di una dipendente precaria e di un suo congiunto, nell’ambito di un ricorso di lavoro da loro stessi presentato.
Da ciò il procedimento giudiziario che ha preso le mosse dall’atto di citazione dei due ricorrenti, nei confronti del comune che a loro avviso, avevo leso il loro diritto alla privacy, pubblicando sul sito internet istuzionale i dati sensibili. A conclusione del processo, il giudice ha accolto la domanda dei ricorrenti e ha condannato il municipio, costituitosi in giudizio tramite l’ufficio legale, al risarcimento dei danni non patrimoniali, quantificagti in 8638 euro. Mille andranno al marito, il resto alla lavoratrice. Il ricorso era stato notificato al comune il 22 novembre del 2013. Il processo si incardina nell’ambito di un precedente contenzioso che la stessa lavoratrice precaria aveva avanzato sempre nei confronti del muncipio, “reo” a suo parere di un provvedimento disciplinare emesso nei propri confronti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture