Furto di energia elettrica, due denunciati a San Cipirello
Sono accusati di aver manomesso il contatore dell’energia elettrica: denunciati due coniugi per furto aggravato. Ad eseguire il controllo ieri mattina sono stati i carabinieri della stazione cittadina insieme ad una squadra di tecnici dell’Enel. Dalla società che gestisce il servizio elettrico erano stati segnalati “consumi anomali” in una villa di via Enrico Berlinguer.
Sembra però che, quando i militari hanno bussato al cancello dell’abitazione, il proprietario abbia tergiversato per qualche minuto e subito dopo i consumi siano tornati nella normalità. L’ipotesi degli inquirenti è che il magnete utilizzato per manomettere il contatore sia stato tolto all’arrivo degli uomini in divisa. L’ipotesi sarebbe supportata dall’analisi dei consumi effettuata dai tecnici dell’Enel. Per i due coniugi è comunque scattata la denuncia a piede libero per furto aggravato di energia elettrica. Quella del magnete è una tecnica sempre più diffusa. Nelle scorse settimane i carabinieri di San Cipirello avevano denunciato altre sei persone per furto di energia elettrica. Sia ieri, che in questi ultimi casi, i denunciati hanno però evitato l’arresto perché non è stato possibile riscontrare la flagranza di reato. I consumi registrati con l’applicazione della calamita sarebbero circa il 90 per cento in meno di quelli reali.