Fuori pericolo il poliziotto rimasto coinvolto in un incidente stradale a Partinico

Grave incidente stradale, ieri pomeriggio a Partinico, intorno alle 16,00, lungo la statale 113, all’altezza della casa dell’Anas, a pochi passi da una nota cantina vinicola.

Ad avere la peggio, un poliziotto del luogo, in servizio a Palermo, Vito Riina di 55 anni, in servizio a Palermo, che nel violento impatto ha subito una lesione alla milza, escoriazioni e fratture in diverse parti del corpo.

Nello scontro, altre due persone sono rimaste lievemente ferite.

Tre le auto coinvolte nell’incidente. Una Fiat Punto, quella guidata da Riina, una jeep condotta da una donna, R.P. di 56 anni con a bordo due bambini di 10 e 13 anni e un furgone Fiat Ducato con alla guida G.L.P. 26 enne palermitano.

Secondo la prima ricostruzione fatta dai carabinieri sulla dinamica dell’incidente, pare che la Fiat Punto, mentre dalla statale stava svoltando a sinistra per raggiungere le “case rosse”, sia stata tamponata violentemente dal furgone e sbalestrata nella corsia opposta dove, nel frattempo, arrivava il fuoristrada con cui è avvenuto uno scontro frontale.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Partinico, il cui intervento è stato necessario, per estrarre dalle lamiere, il conducente della Fiat Punto.

Diverse le ambulanze del 118 arrivate in soccorso, per trasportare in ospedale tutte le persone rimaste coinvolte nell’incidente.

I sanitari del nosocomio partinicese gli hanno velocemente prestato le prime cure, mettendo in osservazione due dei feriti, e disponendo il ricovero in rianimazione per Vito Riina. Quest’ultimo, fortunatamente, adesso non versa in pericolo di vita, infatti è stato trasferito al reparto ortopedia.
Per qualche ora, lungo l’asse viario, si sono registrati rallentamenti. I carabinieri, infatti, hanno deviato il traffico fino alla conclusione dei rilievi di rito.

Anche una volante del commissariato di polizia di Partinico ha coadiuvato le operazioni di riordino.
Sono ancora in corso indagini dei militari per stabilire le responsabilità dell’incidente stradale.