Cinisi. Vandali alla scuola media, pietre contro muri e finestre (foto)
Una grandinata di pietre contro i muri e le finestre. Massi di grosse dimensioni lanciati sul soffitto. Atti vandalici, ma, anche furti. C’è tutto questo nell’ultimo raid alla scuola media “Giovanni Meli” a Cinisi che ha lasciato l’edificio come un campo di battaglia. Nel giorno dell’insediamento del nuovo dirigente scolastico Benedetta Bartolotta, una squadra di vandali ha devastato l’immobile di contrada Ciciritto che, di recente, aveva subito alcuni lavori di restauro grazie a fondi europei. Ieri mattina, il personale scolastico ha trovato le pareti esterne della struttura crivellate da decine di colpi e, persino, da un grosso buco. Possibilmente, i fori sono stati fatti con pesanti massi, poi, abbandonati per terra. Durante l’incursione, i teppisti hanno distrutto vetri e divelto infissi.
Interessante anche il tipo di oggetti rubati. Evidentemente sarà sembrato facile portarsi via un motore per l’acqua che facilmente può collocarsi da qualche altra parte, Ma, nel mirino è finita pure una pesante porta esterna per la quale il Comune aveva speso mille euro. I ladri l’hanno staccata dagli infissi e se la sono trasportata via. Poi, come una firma, un po’ ovunque, hanno lasciato tracce evidenti del loro passaggio, abbandonando vecchi copertoni. Questa sorta di comitato di benvenuto al nuovo anno scolastico è penetrato all’interno dell’edificio dai locali della palestra, dopo avere sfondato alcuni vetri. Una volta dentro, si è scatenata la furia che già fuori aveva avuto modo di manifestarsi. Chi ha agito, si è mosso indisturbato per diverso tempo. Ma, nessuno, al momento, sembra avere visto e sentito niente. La zona, dove ha sede il polo didattico di Cinisi, è isolata e spesso diventa un facile bersaglio. La scuola media, infatti, è parte dell’istituto comprensivo che riunisce i due plessi della scuola dell’infanzia e primaria. Molti i casi registrati anche in passato che hanno visto in azione gruppi di vandali. E queste incursioni non fanno che aggravare le croniche condizioni di un’edilizia scolastica diverse volte diventata oggetto di polemiche politiche e proteste dei genitori. Ma, il Comune non fa in tempo ad otturare una delle tante falle che puntuale arriva un raid.
Dell’ultimo danneggiamento, però, colpisce la concomitanza con l’arrivo del dirigente e il ritorno a scuola dei docenti che dal 1 settembre sono rientrati in servizio. Per fortuna, i danni non hanno interessato le aule. “Posso assicurare – dice l’assessore alla Pubblica Istruzione Rosalba Pizzo, che è anche insegnante alla scuola di Cinisi – che non ci saranno ritardi nell’avvio dell’attività didattica”. “Spiace che qualcuno manchi di sensibilità e non si renda conto della difficoltà in cui ha messo il Comune che dovrà reperire le somme per riparare i danni”. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Carini.