Carini. Da un terreno sgorga acqua “miracolosa”, scoppia il caso
Dal 14 settembre acqua miracolosa per tutti. La fonte prodigiosa si troverebbe nel territorio di Carini e la scoperta sarebbe stata fatta da un parroco di Palermo, don Alessandro Minutella che sostiene di parlare con la Madonna. Secondo quanto riferisce oggi il Giornale di Sicilia, il sacerdote dice di ricevere messaggi da Maria, dai santi e dagli angeli anzi la Madonna parlerebbe proprio con la voce di don Minutella, parroco della chiesa di San Giovanni Bosco e animatore di un centro di spiritualità mariana «Piccola Nazareth», nel territorio di Carini, qui le attività di preghiera e predicazione sono molto partecipate dalla gente e il web è pieno di video che documentano gli incontri ma anche l’aspersione dell’acqua ritenuta da don Minutella miracolosa, con proprietà terapeutiche ed esorcistiche. Il caso è spinoso e nella vicenda sono coinvolte due Diocesi, quella di Palermo –dove ricade la chiesa di San Giovanni Bosco- e quella di Monreale della cui arcidiocesi fa parte Carini, tanto che Monsignor Michele Pennisi avrebbe già impedito al sacerdote di celebrare messa. E perciò che la Madonna si sarebbe presentata a Don Alessandro lamentando di non essere ascoltata dalla burocrazia ecclesiastica, mentre il 25 luglio scorso la madre celeste avrebbe chiesto di iniziare a scavare in un punto preciso e da lì il 17 agosto sarebbe sgorgata l’acqua con proprietà terapeutiche ed esorcistiche. La madonna inviterebbe a fare bere quest’acqua alle giovani coppie, ai bambini e così via perché la Sicilia sarebbe assediata dal diavolo e così sarebbe cacciato. Intanto il gruppo religioso del centro mariano “Piccola Nazareth” si starebbe preparando per l’appuntamento del 14 settembre, quando l’acqua miracolosa secondo le deduzioni di don Alessandro, potrà essere distribuita.