Partinico. Teoria gender, Pantaleo: “allarmismo inutile, non c’è nessuna petizione”
“Non esiste nessuna raccolta firme contro l’insegnamento della cosiddetta teoria gender a scuola”. L’assessore alla pubblica istruzione del comune di Partinico Giovanni Pantaleo (nella foto al centro) cerca di fare chiarezza tra la popolazione e attraverso il suo profilo Facebook invita i cittadini a “non cadere in inutili allarmismi”. Numerosi genitori infatti si sono presentati in questi giorni al comune per chiedere di poter firmare contro le norme che sarebbero contenute nella riforma della scuola e che prevederebbero lezioni sulla masturbazione collettiva e la visione di film pornografici. A scatenare l’allarmismo tra i cittadini, alcuni messaggi inquietanti che stanno circolando in questi giorni tra le mamme su Whatasapp e Facebook.
“Nessuna legge prevede lezioni ad hoc su tale tematica” spiega Pantaleo. “La riforma della scuola pur recependo le normative comunitarie sull’educazione sessuale, tuttavia non prevede nella sua articolazione, alcun riferimento a tematiche scabrose o non consone al decoro. Non esiste negli uffici comunali alcun documento da compilare o sottoscrivere su questo tema. La questione sarà comunque affrontata meglio dall’assessorato alla pubblica istruzione e nei prossimi giorni vi daremo tutte le informazioni necessarie. Al municipio – precisa ancora l’assessore – si sta firmando solo per il referendum abrogativo sulla buona scuola che mira ad eliminare l’intera legge 107. Invito tutti – conclude Pantaleo – ad informarsi e a non credere a chi mette in giro inutili allarmismi”.