Partinico. Gazebo del M5S contro “La Buona Scuola”, attacchi all’amministrazione
Avevano programmato una raccolta firme per il referendum di abrogazione della legge 107/2015 “La Buona Scuola” ma a poche ore dall’iniziativa la Polizia Municipale ha revocato l’autorizzazione di occupazione del suolo pubblico in piazza Duomo dove in concomitanza si sarebbero svolte le manifestazioni per la notte bianca di Partinico organizzata lo scorso 22 agosto. Gli attivisti del locale meet up del Movimento 5 Stelle parlano oggi di “censura” e puntano il dito contro l’amminstrazione Lo Biundo che avrebbe impedito lo svolgersi della campagna di informazione sugli effetti della legge del governo Renzi. “Può un sindaco permettersi di porsi al di sopra del diritto dei cittadini di essere informati?” –si chiedono gli attivisti partinicesi-. “Forse a dare fastidio –continuano dal meet up- sarà stata la pubblicità che il Movimento 5 Stelle ne avrebbe potuto ricavare. L’iniziativa infatti, aveva ricevuto il consenso di moltissimi cittadini che anche attraverso i social netwoork appoggiavano la raccolta firme, ma –spiegano ancora gli attivisti- pare che il comitato per la notte bianca (con in testa il sindaco Salvo Lo Biundo e l’assessore Giusy Di Trapani), non abbia accolto di buon grado l’organizzazione del gazebo in una serata per noi molto significativa, dato che la piazza sarebbe stata popolata di gente e non soltanto come spesso avviene di cani randagi”. Il Movimento 5 Stelle intende adesso capire chi ha deciso di revocare l’autorizzazione per il suolo pubblico ed ipotizza pure che il diniego possa essere legato alla linea di partito al quale appartiene il primo cittadino, il PD, lo stesso del premier Matteo Renzi. La raccolta firme per opporsi a “La Buona Scuola” sabato scorso era stata quindi rinviata, gli attivisti del Movimento 5 Stelle scenderanno in piazza Duomo domani alle ore 19.00 con un gazebo contro una riforma che definiscono inaccettabile.