Nuova interrogazione M5S sull’accesso all’ex tonnara di Scopello
Continua a far discutere la questione del libero accesso all’ex tonnara di Scopello.
Una nuova interrogazione parlamentare è stata indirizzata al governo regionale dalla deputata Cinquestelle Valentina Palmeri che chiede sanzioni per chi ha consentito la chiusura all’area demaniale. I primi giorni di agosto il Tar infatti ha sospeso gli effetti dell’ordinanza comunale che consentiva l’ingresso gratuito, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dai proprietari della struttura. Nel frattempo però gli stessi amministratori dell’ex tonnara sono stati rimossi dal tribunale di Trapani per presunte irregolarità nella gestione.
La parlamentare alcamese chiede l’intervento della Regione: “Venga rispettata la normativa vigente in materia di accesso al demanio pubblico”. Chiede, inoltre, che vengano individuati e sanzionati i soggetti pubblici che hanno consentito la chiusura dell’accesso.
“L’unica strada per raggiungere l’area demaniale è sbarrata dai privati e i bagnanti sono obbligati a pagare il biglietto per poter fare il bagno ai Faraglioni” dichiara.
“In questi giorni – riferisce ancora la parlamentare – sono stati presentati anche diversi esposti da parte di cittadini ai quali è stato negato l’accesso libero alla fascia demaniale, tra questi anche portatori di handicap”.
Sulla vicenda il Tar si pronuncerà il 10 settembre. Al momento infatti si tratta di una sospensione provvisoria dell’ordinanza, dettata da motivi di urgenza. E c’è attesa per questa data. “Ci auguriamo di poter fare entro l’estate un altro bagno libero dopo la sentenza del TAR” scrive in un comunicato il gruppo consiliare “Castellammare sì”.
Nelle prossime settimane il Tribunale deciderà se dare ragione al comune di Castellammare del Golfo o ai proprietari.