Montelepre-Giardinello. Gara d’appalto per la gestione dell’isola ecologica
Entrerà finalmente in funzione, fra qualche mese, l’isola ecologica di contrada Presti a Montelepre. Realizzata diversi anni fa con i fondi Por Sicilia 2000-2006 dell’Unione Europea, non è mai stata utilizzata ed è stata abbandonata all’incuria. Adesso la Commissione Straordinaria di Montelepre e l’amministrazione comunale di Giardinello hanno avviato l’iter per la gestione.
I due municipi infatti si sono consorziati per gestire congiuntamente la raccolta e lo smaltimento della spazzatura con l’obiettivo di migliorare il servizio e ridurre i costi. La struttura che funzionerà come centro comunale per la differenziata sarà affidata ad una ditta privata attraverso una gara pubblica.
L’appalto prevede una fase iniziale con i lavori di adeguamento e l’installazione delle attrazzature necessarie. Il costo complessivo degli interventi è di 348,000 euro per una durata di cinque anni. Mentre la gara d’appalto che sarà espletata all’Urega ha un costo di 12,000 euro. Tutte le spese saranno sussivise nei bilanci comunali di Montelepre e Giardinello. Nel 2013 associazioni e movimenti politici avevano ripulito volontariamente l’area per sensibilizzare le istituzioni alla raccolta differenziata.
Adesso sembra arrivare il tanto atteso passo avanti che dovrebbe consentire il superamento dell’attuale gestione con l’Ato e l’attivazione definitiva dell’Aro, il consorzio che gestirà denitivamente il serivizio. Già nelle prossime settimane nei due paesi la raccolta dei rifiuti dovrebbe passare sotto il controllo temporeaneo dell’Agesp, la società di Castellammare del Golfo che ha vinto la gara d’appalto per i primi sei mesi di gestione. Entro questo periodo dovrebbe tenersi una nuova gara pubblica che affiderà per sette anni la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti ai privati, mandando in soffitta l’esperienza fallimentare dell’Ato rifiuti.