Estorsione a commerciante, arresti a Partinico, Carini e Torretta

Si è conclunsa con tre arresti tra Partinico, Carini e Torretta un’importante indagine diretta dalla Direzione distrettuale antimafia e dalla Procura di Termini Imerese. Le accuse sono di estorsione e usura contestate a vario titolo ad Antonio Lo Piccolo detto Enzo, 54 anni, di Torretta, ad Alfonzo Ferrante, 47 anni di Carini, e a Jonathan Orvieto Guagliardo, partinicese di 33 anni.

Al centro dell’inchiesta c’è un commerciante di Altavilla milicia che nel mese di ottobre del 2014, per far fronte ai propri debiti, aveva chiesto un prestito di 6,700 euro a Lo Piccolo e a Guagliardo.

Sei mesi dopo, attraverso l’intermediazione di Ferrante, avevano costretto la vittima a versare 12,400 euro in più rate, con un tasso di usura del 200%. Il partinicese aveva perfino minacciato di morte il commerciante di Altavilla Miliacia che ha così deciso di rivolgersi ai carabinieri. Scene che sono state documentate direttamente dai militari dell’arma con specifici appostamenti a distanza.

I tre devono tutti rispondere di usura aggravata. A Guagliardo viene constata anche la tentata estorsione aggravata. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri di Bagheria. Il gip del tribunale di Termini Imerese ha disposto per loro i domiciliari.

GUAGLIARDO
GUAGLIARDO
FERRANTE
FERRANTE
LO PICCOLO
LO PICCOLO

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