Carini. Corse dei cavalli, domani vertice al comune con le forze dell’ordine
Potrebbe tornare a rivivere a Carini la storica tradizione delle corse dei cavalli. Domani mattina si terra al municipio una conferenza di servizi con le forze dell’ordine e gli organizzatori per discutere della manifestazione. L’idea è partita da due comitati che prevedono di organizzare sia una sfilata che un palio.
Negli anni passati più volte si è cercato di ripristinare l’antica usanza, ma quest’anno la macchina organizzativa sembra avviata. Tanto da alimentare già le polemiche del Partito Animalista Europeo che in un comunicato stampa diffida l’amministrazione comunale a bloccare tutto. “Dal 2000 le corse dei cavalli sono interdette nelle province di Palermo e Trapani, dalle rispettive prefetture, per motivi di ordine pubblico legati a possibili infiltrazioni mafiose (anche solo nel giro delle scommesse) e casi di doping” dichiara Enrico Rizzi, segretario nazionale del Partito Animalista.
Secondo Rizzi inoltre, è necessario effettuare i dovuti controlli per accertare che gli animali impiegati nel corso della manifestazione non subiscano alcun maltrattamento, dando esecuzione ad un’apposita ordinanza del Ministero del Lavoro che prevede l’uso di percorsi autorizzati e l’esclusione di fantini e cavalieri condannati per maltrattamento di animali. “Anche in condizioni favorevoli di svolgimento – si legge ancora nel comunicato – nulla toglie che ad un cavallo possa procurarsi la morte per cadute o incidenti durante la competizione. Non è possibile affermare che il Palio Città di Carini non subirà infiltrazioni mafiose che ne condizionino il risultato.”
Per questi motivi il Partito Animalista Europeo diffida l’amministrazione “a non promuovere e autorizzare nessuna corsa” e chiede al Prefetto di intervenire in caso di inerzia del comune e se necessario presenterà un esposto in Procura.
Sulla vicenda il sindaco Giovì Montelone assicura: “ho convocato tutte le forze dell’ordine per garantire che le tradizioni popolari siano compatibili con le esigenze di legalità, di sicurezza e di tutela degli animali. Su questi aspetti decideranno gli ordini competenti. Mi farebbe piacere che gli esponenti del Partito animalista possano partecipare domani mattina alla conferenza di servizi che si terrà alle 10 all’interno dell’aula consiliare. Se non ci saranno i requisiti necessari, il palio non si farà”.
(foto tratta dal sito indirettadacarini.it)
