Aeroporto di Trapani, a rischio l’accordo di co-marketing
Buco da due milioni di euro. Dei 2 milioni e 714 mila euro dell’accordo di co-marketing per l’aeroporto di Birgi, i Comuni e la Camera di Commercio del trapanese devono ancora versare la maggior parte della cifra. E per questo motivo, adesso, che diverse associazioni hanno diffidato i sindaci affinché gli stessi procedano, nel più breve tempo possibile, all’esecuzione dei dovuti versamenti delle rate scadute. Il rischio è che possa saltare l’accordo con Ryanair, la compagnia aerea low-cost che grazie alla sua attività nell’aeroporto trapanese porta numerosi visitatori nella Sicilia occidentale. Delle 25 amministrazioni interessate nessuna ha saldato la somma impegnata. In dieci, poi, non hanno ancora versato nemmeno un euro. La quota maggiore la deve finanziare il comune di Trapani con 366,000 euro seguono poi altre cittadine con importi inferiori Castelvetrano, Mazara, Campobello e Pantelleria, Gibellina e Santa Ninfa, Vita, Salaparuta e Poggioreale. Tra i comuni che hanno pagato in parte invece, c’è Alcamo che ha versato 30,000 su 73,000 euro e Castellammare del Golfo 30,000 su 146,000 euro. Allo stato attuale dunque, dei 2 milioni e 714 mila euro dell’accordo di co-marketing, sono stati versati solo 678 mila euro.