Raccolta di firme anche a Partinico su legge in favore di famiglie che vivono in povertà
Per introdurre in Sicilia una legge di iniziativa popolare in favore delle famiglie che vivono in povertà assoluta, anche la Chiesa Madre, la Caritas e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil di Partinico, hanno avviato la relativa petizione.
L’idea è quella di sottoporre al governo regionale, un disegno di legge che un gruppo di economisti ha elaborato ad hoc per favorire l’integrazione al reddito delle famiglie disagiate, non con denaro, con una carta di acquisti per beni e servizi di prima necessità.
In questo modo, potrà essere avviato un processo di integrazione per fare uscire queste famiglie, dal vicolo cieco del bisogno.
La raccolta firme ha preso il via nel fine settimana. Numerosi i partinicesi che si sono recati al banchetto, allestito davanti al Duomo dai volontari del comitato “No Povertà”, per sottoscriverla.
Raggiunto il numero previsto di firme, la legge di iniziativa popolare passerà all’Ars per l’approvazione.