Partinico. Presentato “Io Non Pago”, la storia di Gianluca Calì (fotogallery)
Nell’aprile 2011 ha conosciuto la mafia: gli bruciarono quattro vetture, tutte insieme in una notte. Le auto erano esposte nella concessionaria “Calicar” di Casteldaccia, da allora per l’imprenditore Gianluca Calì la vita non è più stata la stessa. Lui ha denunciato ed ha dovuto fare i conti con il drastico calo delle vendite, i licenziamenti dei dipendenti, l’indifferenza e allo stesso tempo la volontà di non arrendersi, di non piegarsi agli estorsori, di ripartire.
La stra-ordinaria storia di Calì è diventata un libro, “Io non pago” di Toni Giorgi e Francesca Calantra, che giovedì scorso hanno presentato il volume alla libreria “Leggere è…” di Partinico.
L’evento è stato organizzato dall’associazione “I cittadini contro le mafie”, l’osservatorio “La Franca”, comitato Restart, Partinico Città d’Europa e l’Istituto superiore Carlo Alberto Dalla Chiesa. All’incontro-dibattito ha partecipato pure Cosimo Maggiore, testimone di giustizia “colpito dalla mafia ed affossato dallo Stato”.
Un’iniziativa territoriale per sensibilizzare le coscienze civiche e per approfondire le conoscenze sul fenomeno mafioso e sulle attività dell’antimafia, perché “ci si può ammalare di mafia ma anche di antimafia”.