Partinico. Mancata raccolta dei rifiuti, avviati accertamenti
Il commissariato di Polizia di Partinico avrebbe avviato una serie di accertamenti in merito alla mancata raccolta dei rifiuti da parte dei lavoratori dell’Ato. I dipendenti da una decina di giorni infatti incrociano le braccia, rivendicando il pagamento degli stipendi, bloccati da circa cinque mesi. Una situazione complicatissima quella che si sta vivendo in questi giorni: i cittadini lamentano il mancato svolgimento del servizio e i cattivi odori che si sprigionano con le alte temperature del periodo.
Nei giorni scorsi si erano registrati momenti di tensione davanti il municipio mentre all’interno si svolgeva il consiglio comunale. Sulla vicenda interviene l’assessore Giovanni Pantaleo: “L’amministrazione non ha presentato nessuna denuncia contro gli operai dell’Ato Rifiuti per interruzione di pubblico servizio. Dieci giorni fa – precisa Pantaleo – abbiamo scritto una nota alla società d’ambito con la quale chiedevamo chiarimenti in merito al blocco del servizio di raccolta della spazzatura. Abbiamo inviato anche dei solleciti ma dall’Ato rifiuti non c’è arrivata nessuna risposta. Non abbiamo intenzione di danneggiare gli operai, che sono già penalizzati dal mancato pagamento degli stipendio Noi abbiamo a disposizione 400,000 euro da versare all’Ato a patto che questi soldi vadano direttamente ai lavoratori e non finiscano nel calderone del pignoramento”.