Partinico. Abusò di un ragazzino, imprenditore condannato a 10 anni
Era stato arrestato nel dicembre del 2013, con la pesante accusa di aver abusato sessualmente di un ragazzino, adesso il tribunale di Palermo l’ha condannato a 10 anni di reclusione e al risarcimento della parte civile. A.D.M imprenditore di 54 anni che vive tra i territori di Borgetto, Partinico e Balestrate era un amico dei genitori della vittima, un tredicenne, che di lui si fidava tanto da andarlo a trovare spesso nella sua villa con piscina di Partinico, dove si sarebbero consumati gli abusi. La richiesta di condanna a 10 anni, era stata formulata la scorsa settimana, ieri la sentenza dei giudici della seconda sezione penale del tribunale di Palermo che ha ritenuto che il comportamento dell’imputato non meritasse attenuanti: l’imprenditore infatti ha tradito la fiducia degli amici e traumatizzato la giovane vittima. L’avvocato della difesa, il partinicese Antonino Scianna ha annunciato il ricorso in appello, secondo il legale “mancherebbero i riscontri alle accuse. Dalle lettura degli atti processuali non emerge la prova oggettiva della colpevolezza”. Ma per l’esperta che ha analizzato il delicato caso, il racconto del ragazzino –che si era confidato con i genitori- era lucido, coerente e rispondente ai criteri seguiti nell’analisi scientifiche di questo tipo di vicende.
