“Malati immaginari”, truffa all’Inps 1,5 mln euro (Intercettazioni e nomi)
Scoperta una truffa milionaria ai danni dell’Inps, l’operazione “Malati immaginari” ha mandato dietro le sbarre tre persone, mentre altre 14 sono finiti ai domiciliari. Per anni avrebbero percepito indebitamente pensioni e indennità di invalidità e di accompagnamento. Accertate 25 truffe ai danni dell’Inps per un ammontare di circa un milione e mezzo di euro. I componenti dell’organizzazione grazie alla complicità di medici e funzionari dell’istituto di previdenza sarebbero riusciti per anni a far ottenere grosse somme non dovute dall’istituto. Spesso gli aspiranti falsi invalidi venivano accompagnati per la visita presso le commissioni mediche da false badanti che a loro volta erano persone che avevano indebitamente ottenuto una indennità e venivano ingaggiate dall’organizzazione per interpretare questo ruolo. Per questo l’autorità’ giudiziaria ha disposto il sequestro per equivalente delle somme presumibilmente dovute dagli indagati.
IN CARCERE: Giuseppe Cinà, 61 anni, Nicola Cipolla, 63 anni, Giovanni Tantillo, 41 anni.
AI DOMICILIARI: Alina Nicoleta Carmaz, 31 anni, Silvana Giordano, 51 anni, Paola Pipitone, 31 anni.
OBBLIGO PRESENTAZIONE PG: Vito Salvatore Abbate 50 anni, Antonina Buonafortuna, 63 anni, Maria Citarrella, 57 anni, Salvatore Di Nuovo, 32 anni, Loreta Giammona, 57 anni, Maddalena Marano, 49 anni, Paolo Meli, 55 anni, Giuseppe Mignosi, 40 anni, Giovanna Naccari, 68 anni, Pietro Sanfilippo, 61 anni, Deborah Serpa, 36 anni, Andrea Tantillo, 43 anni.
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