Esplode l’allarme igienico sanitario a Capaci, raccolta dei rifiuti ferma
Emergenza rifiuti a Capaci. Montagne di immondizia invadono le strade della cittadina balneare.
L’aria è appestata da odori nauseabondi e le alte temperature di questi giorni peggiorano la situazione.
L’Asp 6 ha già dichiarato lo stato di allarme igienico-sanitario e il sindaco Sebastiano Napoli, di fronte l’impossibilità dell’Ato Rifiuti Palermo 1 di garantire i mezzi necessari per la rimozione dell’immondizia, ha dato disposizioni agli uffici preposti di ricorrere all’art. 191 del decreto legislativo n. 152/2006.
La norma, consente, al primo cittadino, l’adozione di un ordinanza contingibile ed urgente, per tutelare la salute pubblica e l’ambiente, affidando il servizio ad una ditta esterna.
Non è così fiducioso l’assessore all’ambiente Roberto Tarallo. Da tempo, in conflitto con alcuni funzionari dell’ente locale, dice di dubitare che gli stessi, stavolta, seguano le indicazioni dell’amministrazione comunale.
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