Cinisi. “ARO inefficiente” per PD ed E’ tempo di cambiare
Contrari al piano Aro, a Cinisi le opposizioni consiliari continuano a dare battaglia sul futuro della gestione dei rifiuti, bocciando in aula il progetto. Dopo il movimento La Rigenerazione anche i gruppi del Partito Democratico ed “E’ tempo di cambiare” motivano il voto contrario evidenziando alcune criticità. Dopo un’attenta lettura del piano Aro –si legge in una nota dei consiglieri comunali Salvatore Catalano, Vera Abbate, Caterina Palazzolo, Leonardo Biundo, Monica Palazzolo e Salvina Di Maggio- appare evidente che Cinisi avrebbe dovuto gestire il servizio in autonomia, senza consorziarsi con Terrasini e Borgetto. Tra le criticità riscontrate: la scelta della stazione di trasferenza individuata senza aver proceduto ai confronti tecnici-economici con altri siti; scarsa sinergia tra i tre paesi soprattutto per l’abbattimento dei costi del servizio; mancato utilizzo dei tre mezzi di proprietà del Comune, saranno invece tutti noleggiati; prevista infine una percentuale di raccolta differenziata inferiore rispetto al 65% stabilito dalla legge per il 2015. Dunque secondo i consiglieri comunali di PD ed E’ tempo di cambiare, il piano ARO così come pensato dall’amministrazione Palazzolo, potrebbe non risolvere il problema dei rifiuti. Era necessario modificare il progetto –si legge ancora nella nota- ma non sono state prese in considerazione le proposte delle opposizioni per rendere il piano efficiente sotto il profilo funzionale ed economico, ma soprattutto nell’interesse della cittadinanza che sino ad ora –affermano i consiglieri- ha pagato a caro prezzo un servizio inesistente. Infine, come già fatto notare da “La Rigenerazione” anche PD ed E’ tempo di cambiare puntualizzano che “ad oggi il consiglio comunale di Borgetto non ha ancora deliberato sul piano Aro”. L’assise civica di Cinisi tornerà a riuniursi domani alle ore 19.00