Borgetto. Costruzione in zona paesaggistica e sismica, condannata anziana
Finita sotto processo per abusivismo edilizio, Giuseppa Migliore, 72 anni di Borgetto è stata condannata col patteggiamento a un mese di arresto e 22 mila euro di ammenda, con la sospensione. La sentenza è del giudice della terza sezione penale del tribunale di Palermo, Provvidenza Grigoli. L’imputata, difesa dall’avvocato Gianfranco Bonnì, doveva rispondere di aver realizzato abusivamente, in qualità di committente e proprietaria dei lavori, su un immobile privo dell’obbligatorio titolo abilitativo, in via Guido Mancuso a Borgetto (la zona è sottoposta a vincolo paesaggistico), un corpo di fabbrica al piano seminterrato di una superfice complessiva di 26 metri quadrati. Inoltre aveva i lavori, in un’area pure a rischio sismico, senza averne dato preventivo avviso al Comune e al Genio Civile, né avere ottenuto l’autorizzazione dall’ufficio tecnico. Le opere inoltre erano state realizzate in assenza di un progetto redatto da un professionista abilitato e che ne seguisse la direzione. Una vicenda che risale al gennaio del 2012. Lo stesso giudice ha ordinato il dissequestro delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi.
Graziella Di Giorgio