Alcamo. Sopralluogo all’ospedale, Palmeri (M5S): “molte le criticità”
Dalle carenze di pesonale all’assenza di monitor, barelle e arredi sono alcune delle criticità riscontrate dalla deputata del M5S all’Ars, Valentina Palmeri (nella foto), durante un sopralluogo all’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo, dove i servizi ambulatoriali specialistici continuano ad essere insufficienti. Qualcosa negli anni è migliorato –spiega la Palmeri- grazie all’impegno dei vertici dell’Asp di Trapani, agli atti parlamentari del Movimento 5 Stelle e alla collaborazione tra l’azienda, l’ospedale e l’ex sindaco Sebastiano Bonventre, ma bisogna ancora attivare tantissimi servizi. Per esempio criticità si registrano nel funzionamento del Triage, mancano i monitor nella sala d’attesa che sagnalano il turno del paziente, le linee telematiche sono lente e questo provoca dei ritardi nell’attività di registrazione al triage. Ed ancora i servizi ambulatoriali specialistici non sono adeguati. Alcuni reparti sono chiusi, sono attivi ginecologia e pediatria, ma con un solo medico per servizio e questo crea molti disagi ai cittadini alcamesi. Molti problemi –afferma la deputata 5 stelle- dipendono dalle lungaggini della burocrazia che blocca il corretto funzionamento dell’ospedale. Problemi che dovrebbero essere superati con la costruzione della nuova struttura, ma al momento non ci sarebbero novità. Qualcosa di positivo nel nosocomio però è stata riscontrata da Valentina Palmeri: dall’organizzazione del servizio di Osservazione Breve Intensa (OBI), alle due sale visita, una attrezzata per il trattamento del codice rosso, al reaprto di cardiologia nel quale sono ancora presenti i medici, anche se il nuovo piano ospedaliero sacrifica sei posti letto. Insomma tra carenze e miglioramenti, resta alta l’attenzione del Movimento 5 Stelle sull’ospedale di Alcamo, un presidio –conclude Valentina Palmeri- importante per almeno 100 mila abitanti e che perciò deve continuare a funzionare.