Acqua inquinata a Carini, vietato il consumo per scopi alimentari
Acqua inquinata a Carini. A comunicarlo è il Dipartimento di Prevenzione Igiene degli Alimenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale, che ha trasmesso lo scorso 21 luglio, una nota al comune, informando che dai prelievi effettuati il 16 luglio in Via Sardegna è stata riscontrata la presenza di coliformi, microorganismi, enterococchi intestinali.
Insomma parametri assolutamente non conformi al consumo umano e che rappresentano pericoli per la salute dei cittadini. Per questo motivo, stamattina il comune ha diposto un’ordinanza per interrompere l’utilizzo dell’acqua per scopi alimentari, dal serbatoio Sofia fino alla Via Sardegna e strade limitrofe comprese tra l’incrocio tra Via Palermo – Corso Italia- Via Torretta, fino a via Giacomo Leopardi. Interrotta l’erogazione anche all’uscita del serbatoio Sant’Anna e alla fontanella di via Pio La Torre.
Il sindaco Monteleone fa sapere che l’acqua non è utilizzabile per scopi alimentari, ovvero per bere e per cucinare. “Abbiamo sollecitato l’Amap, società che gestisce l’acquedotto ad effettuare immediatamente tutte le verifiche necessarie per accertare le cause che hanno provocato l’inquininamento e a ripristinare al più presto le condizioni di potabilità.”