Partinico. Aveva in casa 400 gr di “erba”, non regge la tesi dell’uso personale
Arrestato nel dicembre 2014 per detenzione di sostanza stupefacente, 400 grammi di marijuana, Giuseppe Leto 46 anni di Partinico è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione, a sei mila euro di multa e al pagamento delle spese processuali. In tribunale non ha retto la sua tesi difensiva, l’imputato sosteneva che “l’erba” era per uso personale, per il trattamento di una patologia.
A scoprire la droga furono i carabinieri della compagnia di Partinico durante una perquisizione a casa di Leto (con precedenti proprio per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio), in un alloggio popolare di via Ungaretti. La marijuana, 400 grammi, era occultata all’interno di armadi e comodini, la metà era suddivisa in dosi e nell’appartamento i militari avevano rinvenuto il materiale necessario al confezionamento dell’erba oltre a 170 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Con tutti questi elementi e con nessuna prova a sostegno della tesi dell’uso personale avanzata da Giuseppe Leto, il giudice della terza sezione penale del tribunale di Palermo ha deciso di condannare l’imputato a due anni e due mesi di reclusione
