Cinisi. Individuate sette discariche di amianto: “l’amministrazione intervenga”
Sono almeno sette a Cinisi, le discariche abusive contenenti amianto, il pericoloso materiale che sopratutto se sbriciolato, rilascia pericolossissime fibre dannose per la salute. Ad individuale, un report realizzato dai consiglieri di opposizione dei gruppi Pd, “è tempo di cambiare” e “la Rigenerazione” che hanno presentato un’interrogazioe congiunta rivolta al sindaco e alla giunta con la richiesta di discuterla nella prossima seduta dell’assise civica. “La legge regionale approvata lo scorso anno – dichiarano i consiglieri – prevede che i sindaci segnalino all’Arpa i siti in cui è presente amianto. Putroppo anche dopo una nostra sollecitazione avvenuta quasi un anno fa, nessuna azione è stata intrapresa dall’amministrazione comunale.”
Le zone segnalate dai consiglieri riguardano Via Casimiro Abate, Lungo la strada di c.da San Giovanni che conduce alla zona artigianale (dove ci sono almeno 3 siti), in via Paolo Borsellino vicino i cassonetti posizionati a confine con l’area aeroportuale, Via Giovanni Falcone all’altezza del sito dove è prevista la realizzazione del Cento comunale di raccolta dei rifiuti e nella stazione di Fondo Orsa.
Gli esponenti dell’opposizione invitano sindaco e giunta, a smaltire l’amianto rinvenuto e bonificare le aree interessate quanto prima, secondo quanto previsto dalla legge e a realizzare un sistema di videosorveglianza nelle zone ritenute a rischio.