Castellammare, Cambiamenti contro l’assessore Agugliaro: “non si ha ancora un’idea di turismo”
La stagione è pienamente inoltrata ma a Castellammare del Golfo si continua a discutere di altro. E’ quanto lamenta il gruppo consiliare Cambiamenti che attacca l’assessore al turismo Rossana Agugliaro. “Si è discusso fin troppo di ztl organizzate male, di parcheggi che mancano, di trasporti pubblici di terzo mondo e di spiagge sporche. Per noi – scrivono da Cambiamenti – il problema è molto più serio e riguarda la mancanza di un’idea di base, di un’identità da dare al paese.
Se a Castellammare ci fosse un assessore al turismo degno di questo appellativo ci piacerebbe rivolgergli alcune domande. Quale è il target che si vuole attirare?
Quali strategie vengono messe in atto per rafforzare, se non la durata, almeno la qualità della stagione turistica? Insomma, che tipo di turismo si vuole fare a Castellammare?
Se la cittadina avesse un assessore al turismo degno di questo appellativo probabilmente sarebbero anche domande inutili perché dopo 2 anni di una buona amministrazione magari non si potrebbe vedere l’obiettivo raggiunto ma la traccia di un percorso, sicuramente si. Non basta più organizzare 4 film all’arena, una commedia, un cantante vintage, 2 saggi di danza, e una sagra.
Quando sono state distribuite le deleghe, abbiamo lamentato l’assegnazione di quella
al turismo all’ Avv. Agugliaro perché pienamente convinti che fosse giunto il momento di fare gestire il settore a chi ne avesse piena competenza.
Ad ognuno il suo compito. Del resto se qualcuno decide di ristrutturare una casa, si rivolge ad un architetto o ad un ingegnere, difficilmente cercherà un oculista.
E tutto sommato non è neanche l’incompetenza, quello che rimproveriamo all’ Assessore Agugliaro. Quello che le rimproveriamo è la mancanza di umiltà. Perché l’assessore sapendo di non sapere, avrebbe potuto avvalersi di consulenze professionali, operatori di settore , e sarebbero stati soldi ben spesi.
Perché – conclude la nota di Cambiamenti – mentre ci si culla e si fa filosofia e ci si riempie la bocca da trent’anni con la “vocazione turistica” tante persone a Castellamare stanno investendo nel turismo e nell’accoglienza i risparmi di una vita, o più ancora, il proprio futuro e quello dei propri figli. “