Servizio idrico, 25 sindaci firmano il passaggio ad Amap

25 sindaci della provincia di Palermo hanno firmato un documento di affidamento del servizio idrico all’Amap: l’Ato ha infatti chiesto che anche i primi cittadini dessero il loro avallo, dopo quello dei consigli comunali. Ma una parte degli amministratori ha deciso di aspettare, chiedendo prima alcuni chiarimenti. Probabilmente si esprimeranno la prossima settimana. In particolare i sindaci indecisi vogliono capire se ci sono oneri che gravano sui comuni prima dell’affidamento ad Amap. La Regione nelle scorse settimane aveva scritto che dal primo marzo le reti sono andate ai comuni, che ne sono responsabili, ma di fatto è stato ancora l’Ato col personale Aps a gestire il servizio. Entro il 18 maggio comunque, data delle scadenza della proroga, dopo la firma di tutti sindaci, dovrebbe avvenire il passaggio ad Amap, almeno fino al 30 settembre, ma la società municipalizzata ha chiesto ai sindaci questo ulteriore passaggio. Inoltre, pare che la stessa Amap abbia chiesto e ottenuto garanzie per i debiti pregressi dell’energia elettrica e un accordo sindacale preventivo.La vicenda sembra adesso incanalata correttamente ma occorrerà un pronunciamento ufficiale dell’azienda palermitana per essere certi che non ci siano altri elementi di difficoltà

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture