Imprenditore palermitano in manette per bancarotta fraudolenta
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, nei confronti del noto imprenditore palermitano Elio Lupo (38 anni), per aver commesso reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale aggravata, in relazione al fallimento della società a lui riconducibile “Agenzia Ippica del Centro Srl” di Palermo, già titolare di vari centri di raccolta scommesse a Palermo e in altre località dell’isola.
La società, amministrata di fatto da Lupo anche nei periodi in cui egli aveva piazzato come rappresentanti legali propri prestanome, è stata dichiarata fallita nel mese di aprile 2013 ed è, quindi, stata successivamente sottoposta ad indagini, finalizzate a verificare la eventuale commissione di ipotesi di bancarotta.
L’indagato, secondo l’accusa, facendosi consegnare periodicamente dai propri collaboratori ingenti somme in contanti, raccolte dalle giocate dei clienti, avrebbe condotto la società all’insolvenza e, quindi, al fallimento, accumulando fraudolentemente debiti di rilevantissima entità, anche nei confronti dell’Erario per contributi previdenziali e imposte non versate, e lasciando – quindi – insoluti debiti complessivi per oltre 37,4 milioni di euro.